L’interesse di Elisa Pietracito per la natura in tutte le sue forme si converte in un destrutturato racconto di Prato che prende le mosse dall’etimologia del termine. Frammenti di marmo verde accostati ad uno solo di marmo bianco, caratterizzato dalla parziale parola “-sorte”, recuperano la loro funzione artistica: utilizzati a lungo come materiale di scarto edile, fanno ora da sfondo al disegno inciso di api colte nell’atto di impollinare alcuni fiori della casa dell’artista. L’azione è riportata anche nel video, concreta testimonianza dell’importanza universale del naturale nutrimento di questi insetti. Roccia metamorfica, il marmo si propone di rievocare sia la tradizione decorativa architettonica di tutta la regione sia la fauna e la flora locale, come le rocce serpentiniti appenniniche.

.-Testo di Sara Onofrietti